PRIMA SETTIMANA DI MAGGIO

GRUPPO DEL VANGELO Martedì 30, alle ore 18.30 incontro di lettura e commento dei testi della liturgia domenicale. Ai discepoli che ancora non credono alla resurrezione, Gesù, con disponibilità, spiega le Scritture perché possano diventare dei credenti. E’ con questo spirito che invitiamo a partecipare a questi incontri, per crescere nella fede.

LETTORI Il gruppo di quanti hanno il compito della proclamazione della Parola nelle liturgie, incontra il parroco per una verifica del servizio. Giovedì 2, alle ore 17.00

AMMALATI E ANZIANI Nella mattinata di venerdì 3, primo venerdì del mese, verrà portata la comunione a casa ad un secondo gruppo di persone che non possono partecipare alla celebrazione in chiesa.

RINGRAZIAMENTO I bambini e le loro famiglie che hanno celebrato la prima comunione, venerdì 3 partecipano alla messa delle ore 18.30 per deporre la veste bianca e ringraziare il Signore per il regalo ricevuto.

CAPPELLINA Il danno è molto più grave del previsto. Con il Consiglio degli Affari Economici, si sta valutando quale sia la soluzione migliore da intraprendere. Non è escluso che si proceda allo spostamento dei preti lì sepolti in altre tombe sempre nel nostro cimitero. La soluzione verrà concordata con la parrocchia di Tessera che condivide con noi l’uso della cappellina.

BATTESIMI Sabato 4, alle ore 11.00 celebrazione comunitaria del sacramento del Battesimo.

VARIE Durante la Quaresima sono stati distribuiti i salvadanai per la raccolta in favore delle missioni che la nostra Diocesi sostiene in varie parti del mondo. Non ne sono rientrate molte, anzi poche, anche se è stata raccolta una cifra importante: 306 euro

L’associazione AVAPO, che ha organizzato una bancarella della solidarietà nella nostra parrocchia domenica 8 aprile, ci informa che hanno raccolto la somma di 308 euro e ringrazia quanti hanno contribuito a questo bel risultato.

La famiglia Filippini, in occasione del funerale del loro caro Roberto, ha devoluto una generosa offerta alla San Vincenzo per il sostegno agli assistiti. Sicuramente questo è il modo più bello per ricordare in nostri cari e garantire loro una memoria grata e riconoscente.